Un'associazione di volontariato di Foggia avrebbe raccolto soldi per aiutare la famiglia di Nicolina Pacini, la 15enne di Ischitella uccisa il 22 settembre scorso con un proiettile in faccia. A sparare è stato l'ex compagno della madre, che dopo poche ore si è suicidato. L'associazione, però, si sarebbe appropriata delle donazioni. È quanto denuncia la madre della vittima, Donatella Rago, in una querela per appropriazione indebita e truffa aggravata nei confronti di alcuni referenti dell'associazione, indirizzata alla Procura di Foggia e depositata oggi presso gli uffici giudiziari di Roma. L'appello per la raccolta di soldi sarebbe stato lanciato durante un programma tv andato in onda su una emittente locale.
Nella denuncia la signora Rago, tramite il suo legale Gelsomina Cimino, spiega di essere a conoscenza di almeno tre bonifici fatti nei giorni successivi e indirizzati all'associazione con causale 'aiuto-donazione per Nicolina Pacinì', ma di non aver mai ricevuto il denaro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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