Ladri e furti nei campi: Bitonto è un "Far West"

Notte tempo arrivano con torce nei campi e squadre di lavoro, in pocchissimo prendono i prodotti più buoni e scappano.

Sembra una scena da Far West ma è ordinaria amministrazione nelle campagne tra Bitonto e Palo del Colle. Da sempre, tanto che un tempo le masserie erano fortificate e con torri e feritoie. Cambiano i tempi ma non i vizi. Appena il prezzo delle mandorle, delle olive, dell'uva o delle pesche si fa alto, ecco rispuntare le bande organizzate di saccheggiatori. Raccolgono in fretta e furia i prodotti migliori e scappano. Il giorno dopo gli agricoltori si trovano con il raccolto dimezzato se non svanito.

Da anni per contrastare il fenomeno pagano vigilantes privati che girano nelle campagne. La polizia non riesce a porre fine ai saccheggi notturni. Ma anche pagando le guardie private non si riesce a proteggere del tutto i prodotti.

Solamente pochi giorni fa, il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, ha denunciato che "i furti ormai sono praticamente quotidiani, tanto da aver spinto alcuni agricoltori a organizzarsi con ronde

notturne e diurne, mentre altri si sono affidati a istituti di vigilanza. Oltre alla perdita di reddito è a rischio la stessa incolumità dei nostri agricoltori. Praticamente qui non si dorme più per presidiare la produzione".