Laigueglia, senegalese pesta a sangue moglie italiana: arrestato

A dare l'allarme alcuni vicini della coppia, allertati dalle urla della vittima. Accorsi sul posto, i carabinieri hanno soccorso la donna ed arrestato lo straniero

Laigueglia, senegalese pesta a sangue moglie italiana: arrestato

È finito in manette a Laigueglia (Savona) un cittadino straniero originario del Senegal accusato di avere commesso ripetuti maltrattamenti nei confronti della moglie, una 45enne italiana dalla quale ha avuto anche un figlio. Pestata a sangue e con evidenti ferite sul corpo, la vittima è finita all'ospedale, dove si trova tuttora ricoverata, mentre il violento extracomunitario è in stato di fermo, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.

L'arresto, secondo quanto riferito dalla stampa locale che ha riportato la vicenda, è avvenuto nel corso della notte appena trascorsa, ed è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Laigueglia, intervenuti con la collaborazione dei colleghi del comando di Cisano sul Neva e del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Alassio. Ad allertare i militari dell'Arma alcuni vicini della coppia, che hanno composto il numero unico per le emergenze dopo aver udito le urla delle vittima e del suo aguzzino.

Durante l'ennesima lite avvenuta fra le mura di casa, infatti, il senegalese ha completamente perso il controllo e, guidato da una cieca rabbia, si è scagliato come una furia contro la compagna, incurante del fatto che insieme a loro si trovasse anche il figlio minorenne. Guidato dall'ira, l'africano ha cominciato a picchiare la donna, tempestandola di calci e pugni fino a causarle importanti lesioni. La situazione avrebbe potuto ulteriormente degenerare se i carabinieri non fossero intervenuti in tempo, raggiungendo l'abitazione della coppia, sita nel pieno centro storico di Laigueglia.

Entrati all'interno dell'appartamento, i militari hanno trovato la donna ricoperta di ferite, motivo per cui si sono affrettati a contattare i soccorsi. Sul posto i volontari della Croce Bianca di Alassio, i quali hanno prestato le prime cure alla vittima prima di trasportarla di corsa al pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Numerose le lesioni riportare in seguito alla brutale aggressione, alcune delle quali hanno destato la preoccupazione dei medici della struttura ospedaliera. Da qui la decisione di ricoverare l'italiana e monitorare le sue condizioni.

Quanto al senegalese, risultato essere un 40enne, l'uomo è stato preso in custodia dai carabinieri che, dopo averlo ammanettato, lo hanno trasportato presso gli uffici della caserma di Laigueglia. Dopo le pratiche di identificazione e di incriminazione, lo straniero ha successivamente raggiunto la caserma di Alassio, dove è rimasto in stato di fermo con l'accusa di maltrattamenti aggravati e lesioni.

Durante la mattinata di oggi, il 40enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Imperia, come disposto dal pubblico ministero di turno. Attualmente gli inquirenti stanno indagando per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e scoprire se già in passato ci fossero stati degli episodi di violenza commessi dal senegalese nei confronti della consorte.

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