Il Viminale ha fatto contattare anche l'altra Ong che sta navigando nel Mediterraneo. Si tratta della Sea Watch. Ieri sera, spiegano i responsabili dell'associazione umanitaria a Repubblica, l'MRCC di Roma li ha contattati per chiedere se potessero prendere dei migranti della Aquarius per portarli a Valencia. La risposta? Un secco no.
"Abbiamo risposto - spiega Johannes Bayer, capomissione Sea Watch 3 - che anche se è tecnicamente possibile ospitare persone a bordo, non è possibile portarle a Valencia". Il motivo? "Non è possibile garantire un viaggio sicuro per giorni per 200 persone sul nostro ponte". Non solo. Perché Bayer ci tiene a far notare che il loro no è anche dovuto al fatto che "c'è un porto italiano che li potrebbe accogliere in 5-6 ore. Non capiamo perché bisogna portali in Spagna".
Semplice: perché il minstro dell'Interno, Matteo Salvini, ha chiuso i porti e solo Madrid si è offerta di ospitare i migranti che Malta non voleva accogliere. "L'Italia è il posto più geograficamente vicino a questa crisi dei rifugiati. Quindi ovviamente il porto più sicuro di attracco per le Ong, ma anche per le navi militari e per le navi della Guardia Costiera".
La Sea Watch ha
una soluzione: portare i migranti in Italia che poi "possano essere distribuiti in tutti i Paesi europei". Già, peccato che il piano - per ora - non abbia mai funzionato. Per questo l'Italia ha deciso di battere i pugni. E cambiare le carte in tavola.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.