Matteo Salvini ora è il nemico pubblico. Dopo il polverone suscitato dall'affermazione del leader del Carroccio - in cui paragona una bambola gonfiabile a Laura Boldrini - il mondo della politica si schiera con la "presidenta" della Camera.
"Tratta le donne come i terroristi"
Dal Pd twittano e puntanto il dito contro Matteo: "Intollerabili le offese sessiste". Ma tra accuse e condanne qualcuno esagera. E forza la mano. È il caso del deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. Come molti prima di lui ha voluto sottolineare lo sdegno provocato dalla frase lanciata dal leader della Lega Nord dal palco di Soncino, in provincia di Cremona, durante un comizio.
Una scelta condivisibile - quella di Librandi - se non fosse per le parole che ha usato. "Le immagini di Salvini che offende la presidente Boldrini sono incommentabili: dimostrano che il leader leghista, dopo le sberle prese alle ultime elezioni, non sa più che fare, né cosa dire.
Sinceramente, se questa è la concezione che Salvini ha delle donne, non vedo differenza tra lui e i fondamentalisti islamici. La donna vista come un oggetto, trattata appunto come una bambola gonfiabile, non fa parte della cultura dell'occidente che Salvini pretende di difendere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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