L'ex moglie di Claudio Giardiello vuole che i media ricordino anche "il lato umano" dell'uomo che ha ucciso tre persone all'interno del tribunale di Milano. "Ho letto sui giornali e sentito in tivù colleghi che hanno ricordato il raptus di un pazzo, di una persona psicologicamente fuori controllo", dice Anna Siena al Corriere della Sera. "Ma nessuno si sta fermando a ricordare il lato umano di Claudio. Quello che ha fatto per aiutare tanta gente nel mondo del lavoro. La stessa gente che l'ha affossato e lasciato affondare".
Anna Siena è stata sposata con Giardiello per molti anni. I due hanno due figli, un ragazzo di 30 anni e una ragazza di 24. "Perché Claudio ha cambiato così tanti avvocati? Possibile che non ce ne fosse uno che andava bene? Oppure gli avvocati non si sono impegnati come avrebbero dovuto, hanno lasciato che le cose andassero per la loro strada senza intervenire?".
Un altro degli interrogativi dell’ex moglie era già stato anticipato da Fabio Fanciullacci, uno degli amici più intimi di Giardiello; l’interrogativo riguarda i procedimenti che vedevano imputato il killer.
Dall’estorsione alla truffa, dalla bancarotta fraudolenta alle lesioni. Problemi con le banche, problemi con gli ex soci, problemi con i curatori fallimentari, problemi con il nipote Davide Limongelli, uno dei feriti di giovedì in Tribunale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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