Lesioni aggravate, violenza sessuale aggravata, rapina aggravata e minaccia. Con queste accuse i carabinieri di Lodi hanno arrestato un 15enne, affidandolo a una comunità di recupero per minori.
I reati sono stati commessi nei confronti di quattro donne e sono legati dal vincolo della continuazione. Il primo caso è avvenuto lo scorso marzo, quando il giovane ha avvicinato una ragazzina di 13 anni che stava rientrando a casa da scuola. Dopo aver spinto la ragazza con violenza contro un muro, ha iniziato a palpeggiarla. È stato l'intervento della vicina di casa a mettere in fuga il 15enne.
Altre due denunce di violenza sessuale e lesioni ai danni di una ragazza di 14 anni e di una donna sono giunte ai carabinieri di Lodi tra marzo e maggio. Le indagini sono state supportate dalle immagini delle telecamere di sicurezza grazie alle quali le forze dell'ordine sono riuscite a risalire al giovane lodigiano.
Il 15enne approcciava ragazze che non conosceva e cercava di violentarle.Secondo le forze dell'ordine, il ragazzo sarebbe colpevole anche di una violenza sessuale e del furto di un telefono avvenuto a febbraio sul treno Saronno-Lodi all’altezza della stazione ferroviaria di Tavazzano.
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