Maltempo, disagi in Alto Adige: in 15mila senza elettricità

Le abbondanti nevicate delle ultime ore hanno provocato un black-out elettrico in Alto Adige, 15 mila utenze sono al buio. Ferrovie e strade sono bloccate dalla caduta di alberi

Maltempo, disagi in Alto Adige: in 15mila senza elettricità

Le nevicate che hanno colpito nelle ultime ore l'Alto Adige sono state la causa di enormi disagi: per il maltempo, si sono resi necessari 280 interventi dei vigili del fuoco mentre 15 mila utenze rimaste senza elettricità. Interrotta la linea ferroviaria della Val Pusteria a causa della caduta di numerosi alberi, anche di grandi dimensioni, sui binari e molte strade sono state chiuse al traffico per lo stesso motivo.

È questo il primo bilancio dell'ondata di maltempo tracciato questa mattina dal Centro situazioni provinciale presso la Centrale operativa dei vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano. Il responsabile Marco Baldasso ha reso noto che dalle 19 di ieri pomeriggio (12 novembre) alle 10 di questo mattina, ai 280 interventi dei vigili del fuoco volontari su tutto il territorio si sono aggiunti anche 170 interventi di soccorso gestiti direttamente dalla Centrale di emergenza.

Le situazioni più complicate si registrano nella zona dolomitica e in quella orientale del territorio altoatesino: nelle zone di Barbiano, Laion, la Val Pusteria e la Val Gardena, secondo le prime stime di Edyna (la società che gestisce la distribuzione elettrica in Alto Adige), sono circa 15mila le utenze rimaste senza energia. Il principale distributore di energia elettrica della Provincia di Bolzano è all'opera con diverse squadre di intervento per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile.

I lavori per lo sgombero dei binari dureranno probabilmente fino a questa sera, prima di allora i treni non potranno tornare a viaggiare lungo la linea tra Fortezza e San Candido. Il quadro completo della situazione relativo alle strade viene aggiornato sul portale web della Centrale viabilità.

La neve che ha improvvisamente raggiunto quote molto basse, intorno ai 500 metri, ha paralizzato anche queste zone normalmente abituate ad eventi del genere. Sulle Dolomiti e nelle zone orientali della provincia di Bolzano sono caduti tra i 40 ed i 50 centimetri di neve causando, per motivi di sicurezza, anche la chiusura di molti passi e di diverse strade di montagna. Le località maggiormente interessate dalle nevicate sono Plan in Passiria in Val Ridanna, Riva di Tures, Braies, Sesto Pusteria e Nova Ponente.

Martin Ausserdorfer, sindaco di San Lorenzo di Sebato, località che conduce in

Val Badia a pochi chilometri da Brunico, si è rivolto alla cittadinanza scrivendo su social: "Le strade di montagna non sono percorribili. Restate a casa, anche se manca la corrente elettrica. La sicurezza prima di tutto".

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