"Il maltempo è prevedibile". Ryanair condannata a Trapani

Per il giudice il passeggero doveva essere risarcito per il ritardo di oltre tre ore

"Il maltempo è prevedibile". Ryanair condannata a Trapani

I passeggeri vanno rimborsati, anche quando la ragione del ritardo è il maltempo. Lo dice una sentenza passata dalle mani del giudice di pace di Alcamo, che ha dato ragione a un uomo che si era visto negare i 250 euro che gli erano dovuti, quando il suo volo Ryanair era arrivato al Vincenzo Florio di Birgi più di tre ore dopo l'orario previsto per l'atterraggio.

L'areo su cui viaggiava l'uomo era partito già in ritardo dall'aeroporto bergamasco di Orio al Serio, diretto a Trapani, il 14 giugno del 2016. Arrivato a destinazione la compagnia aveva detto no al rimborso, dicendo che le circostanza erano eccezzionali

Diversa la decisione del giudice che ha valutato

il caso e che nella sua sentenza ha riconosciuto come "legittime" le pretese del passeggero e condannato invece la Ryanair. Per il magistrato le condizioni del meteo non sono né "eccezionali" né impossibili da prevedere.

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