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Maradona, beni battuti all'asta. Invenduta la casa che regalò ai genitori

Maradona, beni battuti all'asta. Invenduta la casa che regalò ai genitori

Numerosi oggetti appartenuti a Diego Armando Maradona sono stati battuti all'asta a Buenos Aires. Si è trattato di un'asta online a cui hanno partecipato più di 1500 persone collegate da tutto il mondo, tutte interessate a portarsi a casa un cimelio del grande campione argentino. Il ricavato, tolti i debiti di Diego ancora da saldare, ai cinque figli (Diego, Gianinna, Dalma, Jana e Diego Fernando). Invenduta la casa che Maradona regalò ai propri genitori dopo che siglò il suo contratto con l'Argentinos Juniors.

C'era un po' di tutto in vendita, dalle cravatte a due macchine (marca Bmw) con pochi km percorsi, diversi cappelli e attrezzi di allenamento. In vendita anche quadri, stivali, t-shirt e molti altri oggetti comuni che Diego usava. Tra questi, ad esempio, un cappello di paglia con un nastro azzurro: è stato venduto per 320 dollari.

Una chitarra autografata appartenuta al chitarrista andaluso Vicente Amigo, del valore di 1.000 dollari, con tanto di dedica: "A Diego Armando Maradona, il più grande della storia".

La casa che Diego regalò ai suoi genitori non è lussuosa ma è molto grande: 700 metri quadri coperti e altri 500 metri quadri di parco con piscina. Fu abitata per trent'anni da Dalma Salvadora Franco (Dona Tota) e Diego Maradona (Don Diego). Messa all'asta per 900mila dollari, è rimasta invenduta.

"Per il suo significato emotivo - ha detto l'organizzatore dell'asta, Adriàn Mercado - è stata l'asta più importante nella storia della nostra azienda".

Curiosità: tra i quadri battuti all'asta c'era anche quello con una foto che ritrae Diego segnare con la mano all'Inghilterra, nel MOndiale del 1986 in Messico. Il famoso gol della Mano de Dios.

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