Un "contributo economico" di tre euro per le iniezioni e un "contributo sanitario" in garze, creme e cerotti. Sarebbe questa l'allucinante richiesta, secondo il quotidiano lombardo Il Giorno, comparsa in un cartello affisso nel presidio socio-sanitario a Meda, in provincia di Monza.
I pazienti che si recano nel presst di via Indipendenza si potranno trovare di fronte a un cartello che fa davvero strabuzzare gli occhi: "Avviso ai gentili pazienti Per le prestazioni infermieristiche elencate di seguito viene chiesto un contributo economico: iniezioni intramuscolari e sottocutanee 3 euro, per tutte le altre prestazioni infermieristiche (medicazioni, rimozioni punti, bendaggi, nulla è dovuto in termini economici anche se è gradito un contributo in materiale sanitario (cerotti, creme, garze). Per i pazienti non assistiti dai medici di questo studio le prestazioni sono in libera professione e i costi delle stesse vanno concordati con l’infermiere. Cordialità".
Immediatamente sono scattate le segnalazioni all'Asl Brianza, che ha risposto facendo sapere di "stare valutando insieme alla cooperativa di medici che
gestiscono la struttura, se tutto è stato deciso nel migliore dei modi" e nell'interesse dei cittadini. Il presidio socio-sanitario è il frutto di un accordo fra la farmacia comunale e alcuni medici del territorio di Meda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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