Con Floris, La7 fa "un investimento nel proprio interesse". Lo dice Enrico Mentana, secondo cui il conduttore di Ballerò "è un uomo che ha mercato" e chi lo prende non fa "un’opera pia".
"È insensato aprire una polemica sui soldi, nessun editore è un filantropo", dice a Repubblica il direttore del TgLa7 parlando del contratto da 4 milioni di euro offerto a Giovanni Floris dalla rete di Urbano Cairo al conduttore di Ballarò, "Saremmo tutti contenti dell’arrivo di Floris, con Santoro è una delle figure di punta sull’informazione. Non solo sarebbe l’arrivo di un numero uno, ma il martedì sera avendo noi un pubblico contiguo con Rai3 si passerebbe da uno stadio vuoto e uno pieno, ad uno stadio pieno davanti a uno che dovrebbe trovare un nuovo modo di riempirsi. Sarebbe un bel colpo per l’azienda".
Parlando della Rai, Mentana ha sottolineato che il brand di Ballarò resta a Viale Mazzini: "Ma credo che sarà difficile sostituire Floris così come non è stato sostituito
Santoro", aggiunge, "Il punto non è l’impoverimento della Rai, ma la Rai che accetta di essere sottomessa alla politica. Fino a quando accetterà di rispondere alla politica nessuno si potrà dolere di quanto accade".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.