Non si è trattenuto, Enrico Mentana. E nel lanciare la notizia su Francesco Bellomo, il consigliere di Stato finito nella bufera per le vicende emerse sulla sua scuola per aspiranti magistrati che tentano il concorso in magistratura, si è lasciato andare ad un commento che ha già fatto il giro della Rete.
"Vediamo un fatto italiano - ha detto il direttore del TgLa7 lanciando il servizio sulla scuola "Diritto e Scienza" di Bellomo - ancora lo scandalo di quel magistrato, gran porco, che, come si sa, adesso finalmente è nel mirino della stessa magistratura".
Il servizio del telegiornale raccontava la decisione della magistratura di iscrivere nel registro degli indagati quel consigliere che il Consiglio di Stato aveva deciso di rimuovere a seguito della denuncia di un padre di una delle tante corsiste passate sotto i suoi insegnamenti. I fatti sono ormai noti: l'istituto di cui Bellomo era direttore e coordinatore della rivista assegnava alcune borse di studio a studenti meritevoli.
Peccato che poi, secondo quanto emerso dalle testimonianze e dall'istruttoria del Consiglio di Stato, alle borsiste venisse richiesto di firmare un contratto in cui veniva esplicitato il divieto di matrimonio, l'obbligo di fidanzarsi solo con ragazzi/e intelligenti e la richiesta di un vero e proprio dress code per ogni evenienza, dal tacco alto e minigonna per le serate mondane a quello un po' più istituzionale per gli eventi giuridici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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