Mestre, market della droga in mano ai nigeriani, residenti in ostaggio

A Mestre, tra via Trento, via Monte San Michele, via Col di Lana e via Piave c’è un vero e proprio mercato della droga, gestito da nigeriani, aperto tutto il giorno.

Qui gli africani, scrive Il Gazzettino, spacciano eroina e cocaina a prezzi low cost, attirando orde di tossicodipendenti. A tutte le ore del giorno: dall’alba fino a notte fonda. Per la disperazione dei residenti italiani, ormai ostaggio di questa drammatica situazione di assoluto degrado.

Il mercato della droga

Il commercio di droga è costante e massivo, 24 ore su 24. Gli exracomunitari, di fatto, sono diventati i padroni di questa fetta di città, presidiandola addirittura con vedette. Il quotidiano locale racconta come questa sia storicamente una delle aree più critiche di Mestre e come in tanti l’abbiano dovuta abbandonare per motivi di sicurezza.

Molti altri, però, non hanno mollato e continuano a lottare per dare un futuro al quartiere. In rampa di lancio, infatti, c’è un progetto di rilancio turistico della zona, con l’edificazione di ostelli e alberghi.

Nel mentre, però, il market dello spaccio continua a fatturare.