Il giallo del bimbo di 3 anni morto a Bordighera: domani l'autopsia

E’ mistero a Bordighera sulla morte, avvenuta nella serata di ieri, di un bambino di tre anni, Alessandro C., iscritto all’asilo delle scuole Rodari, nella cittadina delle Palme. Stando a quanto si apprende, il piccolo non presenterebbe segni di violenza sul corpo e potrebbe essere deceduto per cause naturali, ma non si escludono altre ipotesi. Nel frattempo, il sostituto procuratore Antonella Politi, di Imperia, ha aperto un fascicolo di indagine, disponendo l'autopsia per domani.

Al momento, si sa soltanto, che verso le 17 di ieri, i familiari del bimbo, residenti in frazione Sasso, avrebbero chiamato la scuola per accertarsi di cosa avesse mangiato. Stava male e aveva vomitato. Un paio di ore dopo, gli stessi familiari hanno avvisato che il bambino era morto. Sul caso stanno indagando i carabinieri della locale Stazione. Al momento sembra esclusa l’ipotesi di una intossicazione alimentare nella mensa scolastica, perché altrimenti si sarebbero sentiti male anche gli altri bambini. La Procura, comunque, ha disposto degli accertamenti come "atto dovuto".

Anche la possibilità di una reazione allergica a qualche cibo particolare è da escludersi, altrimenti il bambino si sarebbe sentito male subito, e non con qualche ora di ritardo.

Potrebbe, dunque, essersi sentito male per patologie pregresse o per problemi congeniti si cui non era a conoscenza; così come potrebbe avere ingerito qualcosa nel pomeriggio. Il piccolo mostrava tre lividi, ma a quanto pare non sarebbero compatibili con delle percosse. Potrebbe, invece, esserseli procurati giocando.