Saman è svanita nel nulla dopo essere scampata a un matrimonio combinato in Pakistan. C’è grande preoccupazione a Novellara in provincia di Reggio Emilia per la scomparsa di una 18enne originaria del Pakistan.
Nel corso della puntata di ieri di “Chi l’ha visto?” Federica Sciarelli ha dedicato un servizio alla sua vicenda. La giovane si chiama Saman Abbas e fino a poco tempo fa ha vissuto a Novellara con la sua famiglia, in un’abitazione connessa con l’azienda agricola nella quale il padre è occupato.
A dicembre 2020 Saman ha chiamato i servizi sociali: la giovane, all’epoca ancora minorenne, ha affermato che i genitori la stessero costringendo a un matrimonio combinato in Pakistan e che quindi avrebbe dovuto far ritorno in quella nazione. I servizi sociali hanno preso in carico la richiesta d’aiuto di Saman, che quindi è stata inserita in una comunità tradotta in una località protetta, dove qualche giorno dopo è diventata maggiorenne.
Saman è rimasta in comunità per alcuni mesi, fino allo scorso 11 aprile, quando si è allontanata volontariamente senza lasciare traccia. Le segnalazioni di coloro che affermano di averla vista la collocano nell’ultimo posto in cui avrebbe dovuto essere: la casa che divideva con la famiglia a Novellara.
È a questo punto che dapprima i genitori e in seguito il fratello sono risultati introvabili. Il proprietario dell’azienda agricola Ivan Bartoli, non trovando il suo lavorante, ha contattato il figlio, che ha riferito come i suoi genitori si fossero recati temporaneamente in Pakistan a causa del malore di una parente, ma anche che sarebbero tornati nel mese di maggio. Dopo di che anche il fratello è risultato irreperibile. Successivamente sono arrivati da Bartoli i carabinieri, che erano alla ricerca di Saman e che tra l’altro hanno apposto dei sigilli all’abitazione. “Non è qui e non è là”, ha detto preoccupato e sconfortato l’uomo alle telecamere di “Chi l’ha visto?”.
Federica Sciarelli ha ascoltato anche il sindaco di Novellara Elena Carletti: la prima cittadina ha spiegato di non conoscere personalmente Saman, perché i sindaci non conoscono personalmente chi si rivolge ai servizi sociali, ma si è detta pronta a sostenerla e proteggerla, qualora dovesse tornare a palesarsi nella sua comunità.
Gli interrogativi quindi restano.
Che fine ha fatto Saman? È tornata in Pakistan o le è accaduto qualcosa mentre si trovava in Italia? E dov’è il resto della sua famiglia? Cos’è accaduto loro? Se i componenti del nucleo famigliare dovessero fare ritorno entro fine mese, come in effetti preannunciato dal fratello, parte di questi interrogativi potrebbero essere sciolti. Al momento si sta indagando per omicidio: i voli intestati ai famigliari sono stati registrati, ma non c’è nessun documento di viaggio intestato a Saman.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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