Napoli, rubava nei negozi di Chiaia anche con la nipotina in braccio

Il malvivente, però, è stato ripreso dalle telecamere e tratto in arresto

Napoli, rubava nei negozi di Chiaia anche con la nipotina in braccio

A volte, trattando i più efferati fatti di cronaca, ci si imbatte in storie particolari; episodi che pongono l’accento su quanto possa essere indifferente e privo di scrupoli l’animo umano. Capita, così, di vedere un uomo di 51 anni mettere a segno i propri furti in un negozio di lusso portando in braccio la piccola nipotina. Il malvivente, però, è stato ripreso dalle telecamere e tratto in arresto. Luigi Adamo, questo è il nome del ladro, era diventato l’incubo dei negozi della zona di Chiaia; dove entrava fingendosi interessato all’acquisto per poi realizzare il colpo.

Sono state dieci le rapine compiute nel giro di pochissimi mesi. Il primo colpo era avvenuto in uno store di elettronica in via Nisco, dove era stata sottratta una batteria per drone e una cassa acustica portatile. Il negozio in auge, successivamente, era stato “visitato” anche una seconda volta. Il ladro apriva le scatole, sottraeva il contenuto e riponeva le confezioni al loro posto per non destare sospetto. Successivamente, il ladro si era presentato nello stesso negozio, ma nella sede di piazza Salvo d’Acquisto, chiedendo informazioni a un dipendente proprio su quella batteria per droni. Quest’ultimo, però, era conoscenza del furto avvenuto a Chiaia, e lo aveva fotografato; fornendo un elemento che si è poi rivelato fondamentale per le indagini.

In piazza dei Martiri, in un negozio di alta moda, il nostro aveva sgraffignato una giacca di pelle del valore di 670 euro esposta in vendita. Rubate, ancora, due paia di sneakers in un noto negozio di via dei Mille. In via Chiaia, poi, era stato il turno di un giubbino da 2.800 euro e di uno zainetto in pelle. In un’altra occasione aveva portato via un paio di scarpe esposte in un negozio di via Calabritto. Sempre in zona, in via Santa Caterina a Chiaia, in un notissimo negozio di abbigliamento, aveva asportato un paio di pantaloni da donna. Sempre in via Nisco, uno dei luoghi di caccia preferiti del 51enne, un furto è fallito grazie al fiuto di una commessa, che lo aveva notato costringendolo a dileguarsi. Tutti i titolari dei negozi si sono presentati, nel corso dei mesi, alla stazione carabinieri di Chiaia, per denunciare quanto stava accadendo. Di lì l’avvio delle indagini.

Descrizioni, telecamere, riscontri e conferme hanno portato i militari all’identità di Luigi Adamo, residente ai

Quartieri Spagnoli. Ed è stato proprio grazie all’occhio delle telecamere che i carabinieri hanno potuto notare l’elemento più raccapricciante della vicenda: nel corso di un furto, Adamo aveva in braccio la sua nipotina.

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