Avrebbe maltrattato un anziano zio disabile di cui era tutore legale dopo una nomina del tribunale di Lecce nel 2016. Per questo un uomo di 55 anni è finito in carcere. È accaduto a Surbo, un piccolo paese in provincia di Lecce.
L'uomo è stato prima denunciato nei giorni scorsi e poi sono scattate le manette per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Ad arrestare il 55enne i carabinieri di Surbo che gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Lecce.
A far scattare le indagini, probabilmente, l'arrivo al pronto soccorso dell'anziano zio. L'uomo sarebbe stato medicato dal personale sanitario per poi essere ricoverato in una casa di cura. Come si legge sul quotidiano on line "Lecceprima", i militari dell'Arma, si sono recati a casa del tutore dell'anziano. Erano venuti a conoscenza di alcuni episodi di violenza in casa. Dopo una serie di riscontri, anche sulla base delle testimonianze raccolte, il tutore, nonchè nipote della vittima, è stato denunciato. I maltrattamenti ai danni dell'anziano disabile sarebbero iniziati a febbraio scorso.
Durante la perquisizione in casa dell’arrestato, come si legge sempre su "LeccePrima", i militari hanno rinvenuto un coltello, poi sequestrato. L’uomo è stato condotto nel carcere di Lecce e gli è stato revocato l’incarico di tutore.
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