"Era solitario e poco religioso". Ecco chi era il terrorista di Nizza

La polizia indaga nella vita dell'attentatore di Nizza. Per i vicini era un tipo solitario. Secondo BfmTv "era depresso e instabile" a causa dell'imminente divorzio con la moglie

"Era solitario e poco religioso". Ecco chi era il terrorista di Nizza

L'attentatore di Nizza è stato identificato e risponde al nome di Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Ma chi è veramente l'uomo che ieri sera ha ucciso 84 persone e ne ha ferite in centinaio?

La vita di Mohamed Lahouaiej Bouhlel

Bouhlel era un padre di famiglia: sposato con ben 3 figli. L'uomo, come riferisce France Info, viveva in un periodo difficile, stava divorziando con la moglie e aveva problemi economici. Era impiegato in un'azienda di consegne come autista. Inoltre, BfmTv aggiunge altri dettagli sulla figura dell'uomo: da quando era iniziata la procedura per il divorzio dalla moglie e madre dei suoi figli, "appariva depresso e instabile". Una coppia di abitanti del palazzo, in cui abitava l'uomo, ha detto che non ricambiava mai i saluti. Un altro vicino ha detto che non si fidava di lui "perché guardava troppo le sue due figlie". Mohamed Lahouij Bouhlel sarebbe arrivato alla metà degli anni 2000, amava la salsa e il body building.

Ora la polizia sta scavando nella sua vita e nella sua casa nella periferia di Nizza.

I vicino lo hanno descriotto come me un uomo "solitario e silenzioso", che non sembrava essere molto religioso. Inoltre, secondo Le Figaro, nel marzo scorso, è stato condannato lo scorzo marzo per un reato di violenza, ma era sconosciuto ai servizi di intelligence.

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