"Non la tolgo, non mi fido": cosa succede con le mascherine

Nonostante il via libera, tantissimi italiani preferiscono indossare le mascherine anche all'aperto: ecco quali sono le motivazioni

"Non la tolgo, non mi fido": cosa succede con le mascherine

Dalla giornata di ieri, venerdì 11 febbraio, è caduto l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto ma va portata sempre con sè in caso di assembramenti o se ci si trova al chiuso. Passate 24 ore da possibilià, però, c'è tanta gente che preferisce indossarla ugualmente quando esce di casa per sentirsi più sicura e protetta.

Perché la si indossa comunque

Giustamente, i 67mila casi di ieri ricordano alla collettività come il virus non si sia ancora estino ma circoli tra di noi. Ecco perché in tanti hanno scelto la strada della prudenza, per difendersi da una malattia che si può evitare e una quarantena minima di 5 giorni certamente molto più fastidiosa di indossare una semplice mascherina alla quale siamo ormai abituati da due anni. "Non credo che il virus da lunedì ad oggi sia sparito all’improvviso. Per questo io la mascherina la tengo sempre", afferma una signora intercettata dal Messaggero mentre passeggiava tra le vie del centro di Roma. "Ho molta paura. Le mascherine ci proteggono dal contagio e io continuerò ad usarle sia all’aperto sia al chiuso", afferma un impiegato romano in giro anche lui per le vie della Capitale. "Prendo l’autobus tutte le mattine e sinceramente non me la sento di toglierla quando scendo. È un qualcosa che mi dà sicurezza", afferma un'altra persona. "Ha ragione - sottolinea un signore poco distante - il virus circola ancora e poi le dico di più, la mascherina ci protegge anche dalle normali influenze che in questo periodo mettono ko migliaia di persone. Con la mascherina non ho preso nemmeno un raffreddore".

"È una forma di rispetto"

"Meglio abbondare che scarseggiare", afferma un famosissimo detto latino tradotto in italiano. È così che prudenza, buon senso e rispetto per gli altri hanno la meglio sul liberi tutti delle mascherine all'aperto. "È una forma di rispetto. Stiamo bene ma potremmo essere asintomatici e per questo la teniamo su anche all’aperto", sottolinea una coppia di fidanzati. Da nord a sud, la giornata di ieri è stata caratterizzata dalla maggior parte di gente che ancora non si sente abbastanza protetta, o che per abitudine continua a indossarle: da Aosta a Catania, le immagini tv ci hanno mostrato gente con il volto coperto dal dispositivo di protezione. In molti, però, non erano ancora a conoscenza della nuova norma. "Non sapevo nulla, io continuo per sicurezza a usarla", ha raccontato una 40enne a Milano. "Neanche io sapevo che da oggi non era più obbligatoria all’aperto. Le regole cambiano così velocemente...", afferma stupita una studentessa.

Quando si potrà togliere al chiuso

Se all'aperto, quindi, se ne può fare a meno, la stessa regola non vale se si è in ambienti chiusi: come ci siamo occupati sul Giornale.it, la misura resterà in vigore almeno fino al 31 marzo ma indiscrezioni fanno sapere che potrà

essere mantenuta almeno fino alle porte dell'estate, il 15 giugno, lo stesso giorno in cui verrà meno l'obbligo vaccinale per gli over 50. Staremo a vedere: in ogni caso, un nuovo pezzo di libertà è stato già conquistato.

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