Novara, albanese spara a connazionale in centro: panico in strada

È stato finalmente rintracciato l’autore della sparatoria di ieri pomeriggio, si tratta di un 38enne albanese parente alla lontana della sua vittima. Lo straniero sarà probabilmente accusato di tentato omicidio

Novara, albanese spara a connazionale in centro: panico in strada

Si è reso protagonista di una sparatoria in pieno centro a Trecate (Novara) nelle prime ore del pomeriggio di ieri, e per tale ragione un cittadino straniero è finito in manette.

Ad occuparsi di rintracciare il responsabile e provvedere al suo arresto i carabinieri della compagnia di Novara, che sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo grazie al prezioso contributo di alcuni testimoni e della vittima dell’aggressione.

Si tratta di un albanese di 38 anni, che intorno alle 14 di lunedì ha raggiunto un 48enne suo connazionale in via XX Settembre per poi puntargli contro una pistola e fare fuoco. La furia omicida dello straniero non si è placata neppure quando il suo obiettivo ha tentato di trovare rifugio nell’androne di un’abitazione. Determinato a raggiungere il proprio scopo, ha esploso due colpi che hanno attraversato una porta a vetri. In strada si è ovviamente scatenato il panico, e sono stati in molti a segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine.

Quando i militari hanno raggiunto la zona segnalata, il 38enne aveva tuttavia già fatto perdere le proprie tracce. Nessuna grave conseguenza per la vittima della sparatoria, rimasta ferita soltanto di striscio al braccio e trasportata in codice verde al pronto soccorso.

Gli inquirenti hanno ovviamente dato subito inzio alle ricerche del responsabile, che si sono conlcuse questa sera.

L’albanese aveva fatto tranquillamente ritorno nella propria abitazione, dove i carabinieri lo hanno dunque ammanettato e dichiarato in arresto. Dopo alcuni accertamenti è poi emerso che l’aggressore e la vittima sono in realtà parenti alla lontana.

Fra i due ci sarebbero state in precedenza diverse furiose discussioni, che hanno infine portato all’agguato di ieri.

Rinchiuso in un cella di sicurezza della caserma di Novara, il 38enne è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà decidere se incriminarlo o meno per tentato omicidio.

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