Novara, carabinieri stanano ricercato ivoriano latitante da ottobre

I carabinieri del comando di Novara sono riusciti a trarre in arresto un 19enne della Costa d’Avorio, che risultava latitante da ottobre.

Due mesi fa, infatti, lo straniero aveva volontariamento contravvenuto all’obbligo dei domiciliari, dandosi poi alla macchia e trasformandosi in un ricercato. Era stato allora il gip del tribunale di Novara a determinare la misura cautelare del carcere per il 19enne, a causa della sua violazione degli arresti domiciliari, a cui era stato costretto dallo scorso settembre. La pena gli era stata comminata al termine di un breve periodo di detenzione in carcere seguìto al suo arresto, effettuato anche in quel caso dai militari del nucleo operativo di Novara. L’operazione svolta dai carabinieri aveva consentito di incastrare gli autori di una serie di rapine e di scippi commessi ai danni di minorenni, in un periodo compreso tra i mesi di aprile e di agosto del corrente anno.

Dopo oltre un mese di ricerche sul territorio, gli uomini dell’Arma sono finalmente riusciti a scoprire dove si nascondeva il fuggitivo, ovvero all’interno dell’area demaniale dell’ex quinto deposito, situata in via Visconti.

Quando si è reso conto di essere braccato, l’ivoriano ha effettuato un ultimo disperato tentativo di fuga.

Inutile, tuttavia, nascondersi dato che, in breve, nell’area sono sopraggiunte numerose “gazzelle” coi rinforzi. Nonostante qualche ultimo tentativo di ribellione, le manette sono scattate ai polsi del 19enne, accusato ora anche di resistenza a pubblico ufficiale.