Un nuovo caso di knockout game: ora l'Italia ha paura

Si avvicina a uno sconosciuto e senza alcun motivo lo colpisce con due pugni al volto facendogli perdere i sensi

Immagine d'archivio del Knockout game
Immagine d'archivio del Knockout game

Si avvicina all'auto di uno sconosciuto e, senza alcun motivo, lo colpisce con due pugni al volto. Due colpi tanto violenti da fargli perdere i sensi per alcuni istanti. Poi, come se niente fosse, se ne va. Un nuovo caso di knockout game, il violentissimno gioco dell'aggressione per strada importato dagli Stati Uniti, macchia la vigilia di Natale. Dopo i numerosi episodi di violenza a Roma, il knockout game arriuva anche ad Albano.

Dopo essere stato soccorso dalla fidanzata ed essersi ripreso, la vittima è andato a cercare l'aggressore che nel frattempo si era dileguato in direzione dell’Ospedale Civile. Una volta trovato, lo ha seguito fino allo stadio comunale e lo ha affrontato, ma ha avuto nuovamente la peggio. Spaventato, ha deciso di telefonate al 113 e di raccontare nei dettagli ai poliziotti quanto avvenuto. Le indagini condotte dagli investigatori in servizio presso il Commissariato di Albano, diretto da Domenico Sannino, hanno permesso di identificare T. F., un giovane di 22 anni.

L'aggressore è stato beccato poco dopo e subito arrestato non lontano de casa sua, a Marino.

Adesso dovrà rispondere dinanzi al Tribunale di Velletri di lesioni e percosse con l’aggravante di essersi reso responsabile poco tempo primaa di un'altra aggressione analoga. Secondo gli inquirenti, T. F. sarebbe un patito emulatore del fenomeno americano. A lui andrebbero, infatti, imputati altri fatti simili accaduti nella zona.

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