Un episodio su cui stanno indagando i carabinieri. La casa della famiglia di Paolo Cugno, il ragazzo accusato dell'omicidio della compagna di Laura Petrolito, accoltellata e trovata in un pozzo qualche giorno fa, è stata incendiata. A quanto pare, come ricostruiscono gli inquirenti, il rogo all'interno dell'abitazione sarebbe scattato dopo il lancio di una bottiglia molotov. Di fatto la bottiglia incendiaria sarebbe stata lanciata nel retro della casa. L'abitazione in questo momento è disabitata.
I parenti del ragazzo infatti da qualche giorno si sono trasferiti in un altro comune sempre nel Siracusano. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. In questa fase però non è possibile fare una stima sui danni.
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