Orrore al ristorante: "Cuoco cucina un cliente e lo serve nella zuppa"

Lo avrebbero scoperto "solo" perché quei pezzi di carne nella zuppa di verdure avrebbe infastidito i clienti del ristorante. Un ristoratore di Bangkog, infatti, come riportano The Post Internazionale e The Sun avrebbe ucciso un uomo in cucina, lo avrebbe fatto a pezzi e infine lo avrebbe servito agli avventori del locale nella zuppa vegetariana.

I clienti del locale si sarebbero inizialmente lamentati solo perché non volevano addentare quelli che credevano fossero tranci di manzo o di maiale. Alla fine, però, una volta avvertite le autorità locali, si sarebbe scoperto che quei pezzi di carne non fossero di origine animale ma umana. La polizia avrebbe rintracciato chiazze di sangue umano in diverse zone della cucina. Una volta aperta la fossa settica del ristorante, poi, la macabra scoperta: all'interno c'era ancora una parte del cadavere.

A provocare l'omicidio sarebbe stata una lite tra la vittima e il proprietario della locanda.

L'uomo era scomparso da una settimana e il fratello lo aveva visto entrare proprio in quel ristorante da cui non è mai uscito. Si tratterebbe di Prasit Inpathom, 61 anni, che prima di esalare l'ultimo respiro sarebbe stato picchiato, pugnalato ben 5 volte e pestato con forza alla testa.