La lite era iniziata per futili motivi e si stava presto per trasformare in tragedia quando uno dei due marocchini ha estratto un coltello e ha tentato di uccidere l'altro.
Davanti la stazione metropolitana di Lido Centro i due marocchini, di 42 e 38 anni fa sapere Roma Today, stavano discutendo animatamente quando dalle parole sono passati alle mani. Una semplice colluttazione fino a che il 42enne ha estratto un coltello e lo ha infilato nella gola e nel fianco del 38enne per poi fuggire.
L'aggressore ha cercato di far perdere le proprie tracce senza però riuscirci. I passanti hanno visto la vittima a terra e hanno allertato immediatamente il 118 e i carabinieri che, intervenuti e prestati i primi soccorsi, si sono immediatamente messi a cercare il 42enne. Le sommarie informazioni ottenute sono servite ad individuarlo dopo poche ore, mentre stava sostando in una strada adiacente la stazione. È stato immediatamente arrestato visto che gli uomini dell'Arma hanno ritrovato ancora in suo possesso il coltello usato per l'aggressione, ancora sporco di sangue e ingenti quantitativi di droga.
Il 38enne è stato trasportato in fin di vita all'ospedale Grassi di Ostia e medicato con prognosi di 30 giorni, è stata necessaria una delicata operazione chirurgica per salvare la vita del ragazzo mentre il 42enne, trasportato anche lui in ospedale e medicato in seguito alla lite, è stato successivamente trasportato nel carcere di Regina Coeli dove oltre all'accusa di
tentato omicidio pende sulla sua testa anche la detenzione di sostanze stupefacenti.Soltanto qualche giorno fa un'altra brutale lite a Brescia, questa volta scoppiata tra tunisini in cui uno ha accoltellato l'altro tentando di ucciderlo.
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