Ottiene casa popolare, ma è occupata dai pusher: 80enne li fa arrestare

Ora, però, la casa è posta sotto sequestro e la donna dovrà aspettare ancora prima di poterla abitare

Ottiene casa popolare, ma è occupata dai pusher: 80enne li fa arrestare

È stata sfrattata ancora prima di mettere piede nella casa popolare che il Comune le aveva assegnato, dopo anni di attesa.

Alla soglia degli 80 anni, finalmente, era riuscita ad ottenere un alloggio comunale in via dell'Archeologia, a Tor Bella Monaca, così da poter riservare la pensione a soddisfare i suoi bisogni, invece che dover arrivare a fine mese con l'acqua alla gola, per poter pagare l'affitto. Ma quando il 3 agosto si era recata nella sua nuova casa, aveva trovato una grossa cancellata, montata nel corridoio, che le impediva di raggiungere la porta dell'appartamento.

La sua abitazione era stata occupata da una banda di pusher, con tanto di vedette alle finestre, che controllavano l'androne del palazzo. Le grate nel corridoio permettevano di rendere più difficili i blitz della polizia, come racconta il Messaggero.

Ma l'80enne non si è lasciata intimidire e ha denunciato la situazione alle forze dell'ordine, che sono intervenute: immediata la cattura due pusher e due fornitori, mentre un terzo componente della banda di spacciatori si barrica in casa per gettare oltre mille dosi di cocaina. Per evitare di perdere il bottino, però, non butta la droga nel water, ma dalla finestra, sotto la quale aspettavano già altri due carabinieri.

Il pm Mario Pesci ha convalidato gli arresti, che i colpevoli sconteranno in carcere, ad esclusione dell'unico incensurato, che potrà risiedere a

casa sua. La casa è stata posta sotto sequestro. La donna, quindi, dopo anni di attesa, dovrà aspettare ancora, prima di poter finalmente ottenere la casa popolare, che da troppo tempo è solo una promessa.

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