Papa Paolo VI e Romero santi: Bergoglio ha deciso la data

Papa Paolo VI e l'arcivescovo Romero saranno canonizzati il prossimo 14 di ottobre. Bergoglio ha comunicato la data durante l'ultimo Concistoro pubblico ordinario

Papa Paolo VI e Romero santi: Bergoglio ha deciso la data

Papa Bergoglio ha deciso la data in cui Paolo VI e monsignor Romero saranno canonizzati. La proclamazione di papa Montini e dell'arcivescovo di San Salvador avverrà il prossimo 14 di ottobre.

La notizia era nell'aria da tempo. Il pontefice argentino, nel marzo scorso, aveva autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a dare il via alla procedura di promulgazione dei decreti. Il Santo Padre aveva ricevuto il cardinale Angelo Amato e autorizzato così il possibile riconoscimento dei miracoli. Del pontefice italiano le cronache giornalistiche hanno parlato in questi giorni per via di alcune recenti scoperte: la conferma del disperato tentativo di mettere in salvo il suo amico Aldo Moro durante il rapimento delle Brigate Rosse e una lettera di possibili dimissioni.

Paolo VI, così com'è riportato qui, aveva pensato di dover rinunciare al soglio di Pietro in caso di "di infermità, che si presuma inguaribile, o di lunga durata… ovvero nel caso che altro grave e prolungato impedimento…". Come Benedetto XVI, insomma, papa Montini aveva immaginato un'eventualità molto rara per la storia della Chiesa. Un fatto non verificatosi, ma ipotizzato.

Papa Francesco ha annunciato la scelta della data nella pronuncia fatta in latino durante il Concistoro pubblico ordinario. Assieme al pontefice e all'uomo di Chiesa ucciso dagli "squadroni della morte" nel 1980 ci saranno altri quattro beati: Francesco Spinelli, che è il fondatore dell’Istituto delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento, Vincenzo Romano, "semplice" sacerdote diocesano, Maria Caterina Kasper, che è la fondatrice dell’Istituto delle Povere Ancelle di Gesù Cristo e Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù, fondatrice della Congregazione delle Suore Misioneras Cruzadas de la Iglesia, così come riportato dalla Sir.

Il cardinale Angelo Amato, all'interno del medesimo Concistoro, ha detto che i beati in questione hanno dato una "convinta e coerente

testimonianza del Signore Gesù". "Il loro esempio - ha poi aggiunto il porporato - continua a illuminare la Chiesa e il mondo secondo l’ottica della misericordia". La Chiesa cattolica attende la proclamazione dei suo nuovi sei santi.

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