Parola d'ordine: sostenibilità e crescita per le nuove generazioni

Innovazione, sostenibilità, crescita economica e sociale, i temi guida del grande palinsesto di manifestazioni culturali, organizzato da Edison per sollecitare e condividere un'ampia riflessione sui temi strategici più vicini alla sua identità, contribuendo così al grande cantiere di idee che Expo rappresenta, per tutte le nazioni. Sei mesi di incontri, dibattiti, convegni, giornate di studio internazionali, spettacoli, per riaffermare una vocazione e un'identità, che con 130 anni di storia nella produzione di energia elettrica, ha contribuito all'elettrificazione e allo sviluppo dell'Italia e opera, oggi, in 10 Paesi nel mondo, in Europa, Africa, Medio Oriente e Sud America.

«Edison Open 4EXPO» è l'iniziativa con cui Edison apre le porte alle menti più brillanti di questo secolo per costruire insieme un «Manifesto dell'Innovazione» da lasciare come eredità al nostro Paese e alle sue istituzioni, dopo l'Esposizione universale. Premi Nobel, economisti prestigiosi, i più noti opinionisti, artisti italiani e internazionali, ma soprattutto giovani ricercatori, «startupper» e «maker», i nuovi artigiani digitali, si confronteranno, fino al 7 novembre - quando Fabiola Gianotti, direttrice del CERN di Ginevra, chiuderà la lunga serie di manifestazioni - nella sede storica di Foro Bonaparte, all'Edison Open Garden Triennale e alla Rotonda della Besana per costruire insieme il dopo Expo 2015.

«Edison Open 4EXPO» (programma su www.edison.it ), che coinvolgerà tutta Milano, ospita anche fino al 20 giugno la «Innovation week», interamente dedicata all'innovazione tecnologica e alla creatività di ricercatori, creatori di nuove imprese e artigiani digitali, oltre ad altri numerosi eventi su sostenibilità, crescita economica e sociale.

Geopolitica dell'energia e «povertà energetica», cambiamenti climatici e prossimi passi in vista della Conferenza internazionale delle Nazioni unite di Parigi (COP21), risparmio energetico e sviluppo sostenibile sono i temi che verranno affrontati in conferenze, tavole rotonde e dibattiti. Ma ci saranno anche iniziative educative rivolte alle scuole, approfondimenti sulla mobilità sostenibile e attività legate al cinema e al mondo dello spettacolo, allo scopo di promuovere le buone pratiche ecologiche e del rispetto dell'ambiente, specialmente tra le nuove generazioni.

«Expo è una straordinaria occasione di confronto per interrogarsi su come far riaccendere il motore del cambiamento in Italia - spiega Bruno Lescoeur, ad di Edison -. Edison Open 4EXPO è un palinsesto di incontri con grandi personalità, premi Nobel e giovani capaci di portare le loro startup al successo in tutto il mondo per scrivere insieme il “Manifesto dell'Innovazione”».

Edison Open 4EXPO, quindi, tratterà soprattutto l'intreccio tra innovazione e sostenibilità in tre ambiti specifici: mobilità, risparmio energetico e cambiamenti climatici, senza tralasciare la musica e l'arte, purché green . Ma il suo cuore sarà rappresentato soprattutto dalla «Innovation week» aperta con l'inagurazione, ieri, del Centro di Ricerca e Sviluppo dell'azienda energetica, a Trofarello, in Piemonte.

Una settimana, dove, chi vuol essere motore del cambiamento, può confrontarsi e mettersi alla prova, sotto lo sguardo degli esperti di tecnologia e mondo digitale, parlare con il «guru» Bruce Sterling di Internet of Things, di applicazioni industriali collegate alla Rete e i «makers» (gli artigiani digitali) e presentare la propria start-up a potenziali investitori e business angel , e magari scoprire di essere tra i finalisti del concorso «Edison Pulse».

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