Passa con il rosso e uccide un motociclista: arrestato ecuadoriano

Aveva attraversato a forte velocità un incrocio con il semaforo rosso e nell'occasione aveva travolto e ucciso un motociclista di 60 anni che era passato con il verde. Undici giorni dopo, un uomo è stato arrestato a Genova con l'accusa di omicidio stradale colposo. Si tratta di Jehison Gonzalo Guanoluiza Benavides, ecuadoriano di 23 anni che si era fermato solo dopo qualche secondo. Era successo il 9 marzo in via Bobbio, non lontano dallo stadio Luigi Ferraris. Come scrive Repubblica il giovane, in base alla ricostruzione effettuata dagli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale, aveva commesso una doppia infrazione. Prima era passato con il rosso e poi, anziché svoltare a destra, aveva proseguito diritto in una strada riservata agli autobus Amt.

Nell'occasione l'ecuadoriano aveva investito e ucciso il 60enne Carlo Pulega, che proveniva in moto da sinistra ed era passato con il verde. La vittima era morta sul colpo e l'ecuadoriano si era fermato soltanto dopo alcune decine di metri. Il pm titolare dell'indagine, Francesca Rombolà, aveva presentato richiesta al gip Luisa Avanzino per disporre gli arresti domiciliari nei confronti dell'uomo visto il pericolo di reiterazione del reato dovuto alla "mancanza di capacità di autocontrollo e il particolare spregio delle regole stradali".

Infatti, quella in via Bobbio non è stata la prima infrazione commessa da Benavides che, a febbraio, era stato multato due volte per avere invaso le corsie riservate agli autobus.

Dopo avere travolto il motociclista, il giovane sudamericano era stato sottoposto ai test su alcol e droga che però avevano dato esito negativo. Il giorno dell'incidente, avvenuto all'alba tra via Bobbio e via Montaldo, oltre al conducente in macchina c'erano anche altre tre persone, tra i 18 e i 30 anni, rimaste leggermente ferite.