Nel mondo contemporaneo il rapporto erotico e il corteggiamento sono sempre più regolamentati come atti volontari. Per corteggiare una donna devi chiederle prima se vuol essere corteggiata, concordare cosa volete reciprocamente. All'estremo opposto c'è l'attrazione improvvisa e violenta dell'innamoramento. Questo non dipende dalla volontà e non può essere regolamentato. Nel vero innamoramento, inoltre, sono presenti i due a priori reciproci: «Io voglio solo te e tu solo me». Non nasce da un patto, ma dall'esigenza.
Quando nell'innamoramento uno butta sul piatto dell'amore tutta la sua vita e il suo futuro e l'altro invece cerca un rapporto fuori della coppia, questa deviazione viene vissuta come violazione di un valore assoluto, come trauma e assurdo. Ed è chiamata tradimento. Il tradimento amoroso non è la violazione di un patto o di un accordo, ma di ciò che è alla base stessa dell'innamoramento. È qualcosa contro natura, contro l'essere. Lo sperimentiamo nell'ingiustizia, nello stupro, nella tortura, nella crudeltà, nell'inganno. È l'assurdo, il mostruoso, il demoniaco; è il peccato originale, la distruzione dell'universo innocente e la perdita della perfezione originaria.
In un caso di dipendenza emotiva, la donna innamorata è sicura di essere amata. Il suo amato la tradisce e per lei «si è rotto il mondo». Il tradimento genera qualcosa di irreparabile. Non basta che lui ritorni dicendo che la ama. Lei sente nel profondo che il mondo si è spezzato, ferito, che non può tornare all'innocenza originaria. Si è radicato il dubbio, l'inganno. Per questo il tradimento non può essere perdonato. Un mondo dove è avvenuto il peccato originale non ti consente di credere in una totalità felice, per cui potrai avere speranze ma non certezze globali.
Dove lo sbocco non è più il paradiso, ma solo momenti di tregua, sempre insidiati. Il perdono può essere possibile solo quando questo mondo sarà cambiato, tramontato. Quando ne sarai uscito rinato come Raskolnikov alla fine di Delitto e castigo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.