"Non dite islam...?". E in tv finisce malissimo

Giuseppe Cruciani a Dritto e rovescio contro i dem per il caso Saman e la negazione del contesto religioso islamico in cui si è svolto

"Non dite islam...?". E in tv finisce malissimo

Il caso Saman è stato al centro del dibattito dell'ultima puntata di Dritto e rovescio andata in onda giovedì 1 luglio. Oltre all'intervista esclusiva rilasciata dal fidanzato Saqib, che ha rivelato le sue paure e quelle di Saman nei giorni precedenti, in studio si è discusso animatamente sul contesto in cui il presunto omicidio è maturato. Ospiti del programma di Paolo del Debbio erano Giuseppe Cruciani, Elena Hayan Murgia e, in collegamento, Pina Picierno del Partito democratico. Inevitabile lo scontro, con il giornalista di Radio 24 che ha accusato i dem di non prendere posizione sulla vicenda, considerandola come un caso di femminicidio senza tenere conto del contesto religioso in cui sarebbe maturato. Tagliente poi il commento di Giorgia Meloni.

"Fino a ora il segretario del Partito democratico Letta, l'unica volta in cui ha parlato del caso Saman ha parlato di femminicidio. Un po' timidamente, l'onorevole Picierno ha detto 'forse c'è anche una questione che riguarda la religione', sempre senza mai pronunciare l'unica parola che va pronunciata. Non è 'la religione' in generale, è l'islam", ha sottolineato Giuseppe Cruciani, evidenziando l'atteggiamento del Partito democratico in questa triste vicenda.

Il giornalista, quindi, ha voluto ricordare ai presenti in studio le parole di Ina, ragazza islamica bresciana uccisa nel 2006. "Prima di morire disse: 'Si accaniscono su di me. Mi accusano di assumere atteggiamenti da cristiana e non da musulmana. Mi impediscono di andare a scuola e di vivere come qualsiasi ragazza occidentale", ha riferito Cruciani collegandosi a quanto avrebbe detto Saman Abbas prima di morire. Il giornalista, quindi, ha continuato a leggere gli appunti tra le mani: "Io sono promessa sposa a mio cugino, figlio della sorella di mia madre, che neanche conosco e vive in Pakistan".

Quindi Giuseppe Cruciani si è chiesto perché nel nostro Paese la sinistra non faccia mai riferimento all'Islam quando parla del caso di Saman: "Questo non è un delitto d'onore, nasce all'interno della religione islamica". Ma Elena Hayan Murgia non ci sta e replica con forza al giornalista: "È un delitto d'onore, non è un delitto islamico. Se non si conoscono certi meccanismi... Non c'entra niente". Giuseppe Cruciani quindi, ha alzato la voce davanti all'obiezione che si tratta di un delitto d'onore, che nel nostro Paese (con altra accezione) è stato abrogato 40 anni fa. "La sinistra italiana ha paura, non capisco perché, di pronunciare chiaramente la parola 'islam'".

Tranchant il commento di Giorgia Meloni su quanto accaduto ieri a Dritto e rovescio: "Sono trascorsi diversi mesi dalla

scomparsa di Saman, giovane che voleva solo vivere la propria libertà. Perché dopo tutto questo tempo la sinistra ha ancora così paura di nominare la parola "Islam"? Il loro perbenismo non lo consente?"

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