Pescara, cani antidroga incastrano pusher nigeriano con 2 kg di droga

Grazie ai cani dell’unità cinofila, la squadra mobile è riuscita a smascherare un pusher nigeriano: nello zaino nascondeva oltre 2 kg di marijuana. Temendo un controllo, l’africano aveva avvolto la droga in numerosi strati di cellophane, inserendovi anche abbondante borotalco, con l’intento di ingannare il fiuto degli animali

Pescara, cani antidroga incastrano pusher nigeriano con 2 kg di droga

È stato fermato ieri pomeriggio nel pieno centro di Pescara con oltre 2 chili di droga nascosti nello zaino.

Per questo motivo, colto in flagranza di reato, è finito in manette un uomo di nazionalità nigeriana, intercettato grazie all’ausilio di un’unità cinofila. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’operazione di pattugliamento del territorio organizzata dagli agenti della squadra mobile in una zona sensibile come il terminal degli autobus di Piazza della Repubblica, nei pressi della stazione ferroviaria.

Probabilmente l’africano era consapevole del rischio di incappare in un controllo mirato, motivo per cui aveva riempito lo zaino di borotalco, con lo scopo di riuscire a confondere l’olfatto dei cani antidroga. Un tentativo, tuttavia, non andato a buon fine, dato che lo straniero è stato prontamente fermato. In mezzo al borotalco erano nascosti oltre 2 chili di marijuana, avvolta in numerosi strati di cellophane che avrebbero dovuto contribuire all’occultamento.

La droga è stata sottoposta a sequestro, così come un telefono cellulare di cui l’africano era in possesso, e che ora sarà analizzato per rilevare eventuali contatti utili ad allargare l’indagine.

Per quanto riguarda il nigeriano, rimarrà dietro le sbarre di una cella del carcere di San Donato (Pescara) in attesa del processo per direttissima. L’accusa è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

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