Il presunto profumo di Cleopatra ricreato in laboratorio

Un team di scienziati ha ricreato in laboratorio il presunto profumo utilizzato dall’ultima regina d’Egitto, Cleopatra, un’essenza a base di mirra, cardamomo, olio d’oliva e cannella

Il presunto profumo di Cleopatra ricreato in laboratorio

Forse non conosceremo mai le vere fattezze di Cleopatra, ultima regina d’Egitto. È possibile che ci venga negato il privilegio di poter ricostruire il suo volto in 3D e di sapere se fosse davvero attraente e irresistibile. Crediamo di sapere tutto, o quasi, di questa donna che dovette imparare a usare bene il suo carisma per garantire la sopravvivenza dell’Egitto e la sua permanenza sul trono. In realtà parte di ciò che abbiamo appreso su questa grande sovrana del mondo antico, sul suo aspetto fisico e la sua personalità, è stato abilmente manipolato dai suoi detrattori. Una cosa, tuttavia, sembra certa: Cleopatra era una donna estremamente affascinante. Una qualità che va oltre la bellezza in sé, anzi, talvolta con l’aspetto ha davvero poco a che fare. Si tratta di qualcosa di più profondo e indefinibile che ha permesso alla potente regina di conquistare due degli uomini più importanti del suo tempo: Giulio Cesare e Marco Antonio.

A quanto risulta dalle fonti l’ascendente che Cleopatra esercitava sulle persone che gravitavano intorno a lei (non solo uomini) era il frutto di due fattori: una cultura invidiabile unita a un’intelligenza vivace da una parte e il sapiente uso dei rimedi cosmetici del suo tempo dall’altra. Proprio su quest’ultimo elemento si sono concentrati due ricercatori dell’Università delle Hawaii, Robert Littman e Jay Silverstein. Stando a quanto riporta il sito Agi.it i due scienziati sarebbero riusciti a ricostruire uno dei profumi presumibilmente usato dalla stessa Cleopatra. Il portale dello Smithsonian rivela che il lavoro di Littman e Silverstein si è basato sulle tracce di essenza rinvenute in una boccetta trovata durante gli scavi di Tell El Timai (antica Thmuis). Proprio in questo luogo, situato nel Basso Egitto, sono nate anche altre due fragranze, le più celebri del mondo antico, conosciute con il nome di Mendesian e Metopion. Secondo Littman, infatti, questi due profumi sarebbero una specie di “Chanel No. 5” dell’epoca di Cleopatra.

Nel 2012 i due ricercatori scoprirono la casa-laboratorio di un mercante di essenze in cui erano conservate delle ampolle contenenti residui di profumo. Le boccette, naturalmente, non presentavano più alcuna “memoria” degli antichi odori, così gli scienziati li ricavarono attraverso analisi chimiche. Il presunto profumo usato da Cleopatra è stato ricostruito grazie all’aiuto di due esperti di fragranze dell’Antico Egitto, Dora Goldsmith e Sean Coughlin. Gli ingredienti che lo componevano sono molto semplici: mirra (essenza principale), cannella, cardamomo e olio d’oliva. Gli studiosi dell’Università delle Hawaii lo hanno “battezzato” con un nome molto evocativo: “Eau de Ancient Egypt”. In proposito Littman ha commentato: “Che emozione annusare l'odore di un profumo che nessuno ha più sentito per 2000 anni e che Cleopatra avrebbe potuto indossare”.

Come spiega Agi.it all’epoca i profumi resistevano a lungo sulla pelle e avevano una consistenza appiccicosa, emanando note intense. Non è un’ipotesi improbabile che questa essenza a base di mirra sia stata usata anche da Cleopatra e dal suo entourage, al contrario. Secondo l’esperta di essenze Mandy Aftel la regina aveva una fabbrica di profumi personale, in modo da poter avere a disposizione fragranze sempre nuove che nessun’altra donna avrebbe potuto provare. A quanto sembra la sovrana d’Egitto aveva una passione quasi maniacale per i profumi: anche per questo motivo non sarebbe affatto fantasioso pensare che conoscesse l’Eau de Ancient Egypt. La leggenda narra che Cleopatra fece versare sulle vele della sua nave così tanto profumo che Marco Antonio, prima ancora di vederla giungere a Tarso, ne “annusò” la presenza.

Del resto, nell’Antico Egitto, il profumo non era solo un cosmetico, ma veniva usato anche come offerta da bruciare e far salire in cielo, verso gli dei, rendendoli più benevoli nei confronti dell’uomo.

Elizabeth as Cleopatra, c. 1963. ➵ #ElizabethTaylor

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