L'ondata di migranti non si placa. E si contano ancora una volta i morti nel Mediterraneo. Un gommone è naufragato nel Canale di Sicilia, a 40 miglia a Nord di Tripoli e 150 miglia a Sud di Lampedusa. I cadaveri di 18 immigrati sono stati recuperati da motovedette della Guardia costiera che, con l’intervento anche della nave "Etna" della Marina militare, hanno soccorso altri 76 profughi. È il primo naufragio da quando è iniziata l’operazione europea "Triton" ed è finita quella italiana "Mare nostrum". In zona proseguono le ricerche di eventuali dispersi.
Le motovedette CP302 e CP309 sbarcheranno le salme a Porto Empedocle (Agrigento). Altre due imbarcazioni cariche di extracomunitari sono state assistite in queste ore da navi della Marina. La "Driade" ha prelevato 100 persone e la "Cigala Fulgosi" altre 102.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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