Bruno Vespa sull'emergenza immigrazione ha le idee chiare. Secondo il conduttore di Porta a Porta gli immigrati irregolari in Italia sono troppi. Così su il Giorno propone la sua ricetta per risolvere questo problema: " "sono circa 600mila (cioè il dieci per cento di quelli regolari che sono a loro volta il 10% della popolazione italiana)". Rispedire a casa rapidamente tutti quelli che non avranno il permesso di restare è una illusione, visto che finora ne abbiamo rimandati indietro ventimila l'anno".
A questo punto Vespa parla dei rischi che corre il nostro Paese senza un intervento che possa mettere un freno serio all'immigrazione irregolare: "Se non toglieremo dalle nostre strade e dalle nostre periferie centinaia di migliaia di persone senza meta, andremo incontro a guai seri". Poi rincara la dose: "Quel che non è tollerabile è che centinaia di migliaia di immigrati irregolari giovani e in perfetta salute ciondolino per le strade. E' una immagine devastante che provoca intolleranza e razzismo". Infine parla di quei soldi che finiscono nel business dell'immigrazione: "Lo Stato riconosce 500 euro al mese per il vitto e l'alloggio a chi ospita un immigrato".
ogni immigrato riceve poi 75 euro al mese, che cercherà di integrare in qualche modo". E sul volontariato nelle amministrazioni locali da parte degli immigrati afferma: "Il 'volontario' dovrebbe tradursi in 'obbligatorio', pena la penalità del rimpatrio o altre sanzioni severe".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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