La diga crolla e moltissime imbarcazioni spezzano gli ormeggi e si schiantano contro la costa. È quanto successo ieri sera a Rapallo, in Liguria, a causa di una mareggiata che ha colpito la costa del Tigullio provocando il crollo di una parte della diga del porto turistico Carlo Riva.
Una ventina di persone sono rimaste intrappolate per diverse ore sui muraglioni a seguito del crollo della diga. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, sommozzatori e squadre di soccorso acquatico.
Le operazioni sono inizate prima della mezzanotte e si sono svolte dal mare, grazie anche ad un gommone messo a disposizione dal Circolo Nautico Rapallo.
Non ci sono feriti, ma tra imbarcazioni distutte e danneggiamenti al porto, la stima dei danni è di vari milioni di euro, riporta il Corriere.
Decine di superyacht, motoscafi e barche a vela sono andate in frantumi dopo che nel pomeriggio la diga ha ceduto. Dope poche ore dal crollo, le imbarcazioni hanno iniziato a muoversi verso la riva opposta, spinte dalle onde e dal forte vento, fino allo schianto contro la costa.
Tra le imbarcazioni distrutte, anche quella appartenente alla
famiglia Berlusconi."Rapallo si è svegliata questa mattina con il fronte mare completamente devastato. Mai visti danni del genere. A Rapallo non c'è più il porto”, ha commentato il sindaco Carlo Bagnasco.
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