Rapinatore si lacera i polpastrelli ​per non farsi identificare

Un latitante peruviano, ricercato per varie rapine nella zona della stazione Termini, si era nascosto a Sesto San Giovanni dove i carabinieri lo hanno arrestato. Lui, per non essere identificato, si era lacerato i polpastrelli

Rapinatore si lacera i polpastrelli ​per non farsi identificare

Un latitante peruviano si è lacerato i polpastrelli delle dita delle mani pur di non essere identificato. Ma gli è andata male lo stesso.

Il gip del tribunale di Roma aveva emesso un ordine di custodia cautelare per i vari furti, rapine e aggressioni commessi dentro la stazione Termini a danno dei passeggeri e dei turisti in transito. La sua latitanza si è conclusa in un appartamento di Sesto San Giovanni dove si era nascosto insieme ad un connazionale e dove lo hanno scovato e arrestato i carabinieri che lo hanno portato in caserma.

Qui, si legge sul Messaggero, i carabinieri si sono accorti del fatto che il peruviano si era provocato delle abrasioni alle dita, probabilmente con una grattugia. L'identificazione è stata comunque possibile perché l'uomo, che ora è stato accompagnato in carcere a Monza, era riuscito a lesionarsi solo i primi strati di pelle.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica