Blitz antidroga a Reggio Calabria, dove l'operazione "Cattiva Strada" condotta dai carabinieri del comando provinciale ha portato all'arresto di tredici persone. Di queste, otto sono state condotte in carcere, mentre cinque sono state raggiunte dalla misura cautelare degli arresti domiciliari.
A condurre le indagini la Procura della Repubblica di Reggio Calabria-Direzione Distrettuale Antimafia diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri.
I trafficanti sono responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
L'indagine è scattata tre anni fa – era infatti l’estate del 2016 quando partirono i primi accertamenti– e in questi 36 mesi i militari hanno potuto ricostruire la struttura e il business illecito dell’organizzazione. Per l'intera durata delle investigazioni la consorteria criminale in questione si è dimostrata in grado di rifornire di sostanze stupefacenti – marijuana e cocaina in primis– importanti piazze di spaccio della regione.
All'interno del sodalizio, ciascuno degli indagati risultava ricoprire un ruolo ben definito; le comunicazioni tra i membri della banda avvenivano attraverso l'adozione e
l'uutilizzo di un linguaggio in codice che mutuava dal gergo automobilistico i termini allusivi – quali "gomme", "macchina" e "tappezzeria" - per riferirsi ai loschi traffici ed ai quantitativi di stupefacente da smerciare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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