Una casa di appuntamenti che veniva gestita da una donna cinese è stata scoperta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Eur all’interno di uno stabile situato in viale Giotto a Roma.
La scoperta è stata possibile al termine dell’attività investigativa portata avanti dai militari e ha portato all’arresto di una 55enne di nazionalità cinese, che gestiva la casa di appuntamenti.
A segnalare il luogo preciso è stata una donna che si preoccupava per le "scappatelle" da parte del marito. Grazie al suo contributo è stato possibile individuare la casa "a luci rosse" a San Saba.
Ricorrendo a uno stratagemma, i carabinieri sono entrati nella casa e sono riusciti a sorprendere la maîtresse proprio nel momento in cui stava incassando dei soldi: i profitti ottenuti grazie alle prestazioni sessuali che venivano offerte da alcune trentenni, sue connazionali.
La successiva perquisizione domiciliare ha poi portato al sequestro di diverso materiale: si tratta di appunti di contabilità e di un computer portatile, strumento che veniva utilizzato per inserire degli annunci on line nei siti di incontri.
La 55enne è stata arrestata e portata al carcere di Rebibbia. La donna si dovrà difendere dall’accusa di esercizio e gestione di una casa di prostituzione.
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