Roma, subaffitta casa popolare a immigrati e prostitute

Dal giro, il 70enne romano ricavava diversi utili, tutti rigorosamente in nero. Ora la polizia sta facendo verifiche su altri immobili

Roma, subaffitta casa popolare a immigrati e prostitute

Un 70enne romano ha subaffitto la propria casa popolare a due immigrati e alcune prostitute. La polizia ha sgomberato l'appartamento.

Come racconta Il Messaggero, un uomo romano di circa 70 anni ha subaffitto la casa dell'Ater (Azienda territoriale per l'edilizia residenziale del comune di Roma) a lui assegnata a due immigrati, entrambi con regolare permesso di soggiorno, e ad alcune prostitute. In una stanza vivevano i due migranti, che uscivano la mattina e tornavano la sera. Mentre quella matrimoniale, più spaziosa, era riservata al giro di prostituzione. L'appartamento si trova nel quartiere San Saba, all'Aventino, zona molto centrale di Roma.

Dal subaffitto, il 70enne ricavava diversi utili, tutti rigorosamente in nero.

Scoperto il giro, la polizia ha fatto irruzione nell'immobile e lo ha sgomberato. I controlli delle autorità non si sono ancora fermati. Altre verifiche che si stanno compiendo in altri appartamenti, sempre nella zona, di proprietà dell'Ater.

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