- ora immaginatevi la scena: Ignazio La Russa vestito da donna che fa il suo ingresso in Parlamento, alla prima legislatura da senatrice. Come la vedete? È una boutade, ovviamente. Ma l’idea ce l’ha avuta Giorgia Meloni. La quale giustamente, in epoca di ddl zan, dice: se passa la legge, da domani chiunque può percepirsi donna. Anche La Russa, che così potrebbe ottenere un posticino dalle quote rosa. Sai che splendore
- titola Repubblica: “Più aule, bus e docenti per dire addio alla Dad”. Che è la stessa cosa che ripetiamo da quasi due anni, inutilmente. Siamo ancora fermi lì
- Casalino attacca: chi non fa passare il ddl Zan finisce all’inferno. Domanda: anche lì ci sono portavoce? Perché sennò un pensierino...
- la Sardegna sfida i francesi: meglio le nostre ostriche. Sa di rivincita per il Parmesan americano e il Prosek croato.
- pare che il libro di Rocco diventerà un film. In effetti la politica che ruota attorno all'ex gieffino è un po’ tutto un cinema. E nemmeno dei migliori
- Berrettini in finale a Wimbledon. Dopo gli Azzurri in corsa per l’Europeo e l’Italbasket alle Olimpiadi direi che non possiamo lamentarci. Questa estate ci sta regalando un bel po’ di godurie
- dopo Vaticano, Rocco Siffredi, Renzi, Pillon e le femministe, anche Arcilesbica si schiera contro il ddl Zan così come è scritto. Ma quindi chi è rimasto a volerlo votare?
-
Conte critica la riforma della giustizia: “Non trova il mio consenso”. E quindi? Ad oggi l’ex premier è appunto un ex non iscritto ad alcun partito che non è riuscito ad ottenere la guida neppure del Movimento. Dunque, perché dovremmo preoccuparcene?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.