Un prezzo record è stato raggiunto per la vendita di un'opera attribuita a Leonardo da Vinci: 450 milioni di dollari (circa 380 milioni di euro). Sono serviti per aggiudicarsi il quadro "Salvator Mundi". L'ultimo dipinto conosciuto del genio toscano, che apparteneneva a un privato, è stato venduto all'asta da Christie's, a New York, partendo da una valutazione di 75 milioni di dollari. Il piccolo dipinto (66 centimetri di altezza per 46 di larghezza), attribuito di recente a Leonardo dopo la riscoperta del 2005, è stato al centro di un'accesa gara al rialzo durata 19 minuti (per la precisione 18 minuti e 47 secondi), che si è conclusa con un fragoroso applauso quando il battitore, Jussi Pylkkanen, Global president of Christie's, ha fermato il martelletto a 400 milioni di dollari, che con i diritti d'asta fanno lievitare il prezzo a 450.312.500 dollari. Il prezzo più alto mai pagato al mondo per un'opera d'arte venduta all'asta. Per ora l'acquirente dell'opera
è ignoto.
"Salvator Mundi" è un olio su tavola di noce raffigurante un'immagine del Cristo benedicente. Nel ritratto il Cristo ha una mano alzata mentre nell’altra tiene una sfera di vetro. Pezzo rarissimo, uno dei 20 lavori ancora esistenti del genio italiano. La storia di questa opera è complessa, neanche l’attribuzione a Leonardo è universalmente accettata, anche se Christie's ha insistito sull’autenticità della tela. Sembra che inizialmente il quadro appartenesse al re Carlo I di Inghilterra. Sparito per molto tempo al pubblico, era riemerso nel 1900, quando fu comprato da un collezionista inglese.
Riemerse dall’oscurità nel 2005, in cattive condizioni, ma creando intorno a sé un fortissimo interesse. L’ultimo proprietario è stato un miliardario russo che l’aveva acquistato per 127,5 milioni di dollari (circa 108 milioni di euro), in una vendita privata nel 2013.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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