Sono stati individuati dalla forze dell'ordine gli studenti che ieri pomeriggio a Firenze in Piazza Duomo hanno esposto uno striscione di 20 metri con la scritta "Salvini assassino - studenti contro il razzismo", in occasione dell'incontro con la stampa per presentare la manifestazione contro il razzismo che si terrà venerdì mattina proprio in centro città.
Il corteo dei collettivi studenteschi partirà alle 9:00 da Piazza San Marco e si unirà alla manifestazione del collettivo femminista Spine nel fianco e del sindacato SI Cobas, promotore dello sciopero generale nazionale contro il razzismo.
Proprio lo stesso collettivo autonomo studentesco nè da notizia con un comunicato: i tre studenti autori di quel gesto provocatorio, dopo essere stati identificati dalla polizia, sono stati portati in questura, dove è scattata la denuncia per vilipendio.
Dopo la pubblicazione della foto con lo striscione incriminato molte sono state le reazioni social che condannavano il gesto di questi ragazzi, ma il polverone si era già alzato per il volantino comparso nei giorni scorsi con il volto del ministro degli Interni, come fosse al centro di un bersaglio da colpire.
Il responsabile del Viminale infatti era raffigurato al centro di un mirino rosso nel manifesto e lo stesso Salvini aveva commentato l'accaduto "Mi sembra che questi sedicenti "studenti" stiano diventando molto pesanti, non vi pare stiano esagerando? Provo pena e schifo per questi insulti, io non mollo."I centri sociali e collettivi studenteschi continuano la loro battaglia contro il Ministro dell'Interno, ma lui ci fa sapere che non molla e tira dritto.
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