Ancora una volta, Fedez dai suoi social si scaglia contro il Vaticano. Sfruttando l'onda lunga della polemica innescata dalla sinistra sull'ultimo aggiornamento della Chiesa cattolica sulla catechesi matrimoniale, che consiglia di consumare rapporti sessuali solo dopo la celebrazione delle nozze. La nuova linea della catechesi è stata anticipata da Papa Francesco nei giorni precedenti, quando il Santo padre ha suggerito ai giovani di fare rinuncia ai rapporti sessuali "in contrasto con la mentalità comune". Non un obbligo da parte della Chiesa ma solo un suggerimento per i credenti, che sono liberi o meno di rispettare. Un concetto che sfugge a Fedez, che nelle sue storie su Instagram ha sfruttato la coda social della polemica, tanto che in molti è sorto il dubbio che si tratti dell'ennesima mossa per aumentare l'engagement.
"Amici vaticani… Se non potete giocare al gioco, almeno non fate le regole", ha scritto il rapper. Una stilettata all'obbligo di castità imposto dalla Chiesa ai suoi esponenti, un atto di fede e di devozione sul quale Fedez ha voluto ironizzare, mancando di rispetto a una scelta di vita fatta da chi crede in un certo percorso di vita e di fede. A quel punto, il marito di Chiara Ferragni è voluto essere ancora più esplicito rivolgendosi ai suoi follower, per la maggior parte giovani e attenti alle parole di Fedez, spesso innalzato come idolo da milioni di ragazzini. "Scopate amici, scopate più che potete (se vi va). Che la vita è troppo breve per ascoltare il Vaticano", ha aggiunto il rapper.
Solo un anno fa, dai profili di Fedez era partito un altro attacco nei confronti dello Stato del Vaticano per il ddl Zan, quando la Chiesa avvisò lo Stato italiano che il disegno di legge di Alessandro Zan sul mondo Lgbtq+: "Buongiorno amici, avete letto l’ultima di oggi? Credo di sì ma se non l’avete letta ve la riassumo io: il Vaticano ha detto all’Italia ‘Italia, se approvate il Ddl Zan state violando il Concordato… Monelli.
Ma non avevamo concordato che ci davate delle tasse arretrate sugli immobili? L’Ue aveva stimato cinque miliardini forse di più… Magari dateci quei soldini, ci servono per fare andare avanti il Paese". Anche il quel caso il tema era di grande attualità sui social e Fedez venne eletto a paladino dai sostenitori del ddl Zan, che hanno accresciuto il suo engagement.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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