"Vaccinate la bambina". È questo in sintesi il verdetto del tribunale civile di Modena che di fatto ha risolto una controversia legale tra due genitori. Il padre ha chiesto di vaccinare la figlia di 7 anni, mentre la madre non voleva sottoporla alle vaccinazioni. La storia prende il via nel 2014. La bimba aveva 4 anni e i genitori, d'accordo, avevano firmato una lettera di obiezione di coscienza proprio per evitare l'obbligo vaccinale. Ma negli ultimi tre anni si sono lasciati e il padre a quanto pare ha cambiato idea. Così ha insistito per far vaccinare la figlia. Da qui è nata una battaglia legale contro il parere della madre che invece non ha mai dato il suo assenso per le vaccinazioni. Una battaglia legale comunque lunga e fatta da diverse fasi. Nel 2016 infatti era stata proposta una conciliazione che però non è stata accettata da una delle parti. A determinare il parere del tribunale è stato il parere avviato dal perito nominato dai giudici che ha sottolineato come la bambina possa essere vaccinata senza alcun problema.
La Ctu espletata - scrivono i giudici, come riporta Repubblica - ha ritenuto non lesive del diritto alla salute della figlia le ulteriori vaccinazioni, indicando l'insussitenza di controindicazioni alla somministrazione nei riguardi della minore, ritenendo che per ogni vaccinazione succitata il vantaggio consiste nella protezione dalla malattia e dalle sue conseguenze". E nella sentenza i giudici hanno anche ricordato la nuova norma che rende obbligatoria la vaccinazione per i bambini che vengono iscritti al nido, alle materne e in tutte le scuole dell'obbligo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.