"Non mi ha fatto per niente ridere". La lettera firmata da una lettrice de L'Arena ha scatenato il puriferio attorno al vice-sindaco di Roverè (Verona) Loris Corradi. 35 anni, esponente di Fratelli d'Italia, Corradi si è presentato sul palco della festa di Santa Viola, nella vicina Grezzana, con una t-shirt che qualcuno accusa di istigazione allo stupro. Sulla maglietta, davanti, c'era scritto "se non puoi sedurla...". Dietro, come raccontato dalla presentatrice della festa, "puoi sedarla".
Una battuta infelice a cui qualcuno, in piazza, ha risposto con un risolino. Ma che invece non è piaciuta a molti, tra cui la donna che ha scritto una lettera di protesta. Nel giro di poche ore, la notizia ha fatto capolino sui social dove è esplosa l'indignazione generale. Tra i commenti, come scrive Repubblica, c'è quello di Monia Cimichella, assessore nel vicino comune di Sona e da sempre impegnata contro le discriminazioni di genere. "Non credo che le donne ridano, nemmeno le donne della Lega dai. Non credo".
La Lega, in realtà, non ha niente a che fare con il vice-sindaco Corradi. Da cui ha preso le distanze, precisando in una nota che "non è un nostro tesserato. Non fa parte del mondo Lega e non ne conosce ideali e programmi", e spiegando che in realtà Corradi sarebbe "esponente di Fratelli d'Italia".
Fratelli d'Italia: "Incompatibile con i nostri valori"
Tanto da essere stato nominato, scrive ancora la Lega, coordinatore locale di FdI. Tuttavia, nel giro di poche ore è arrivata una precisazione del partito di Giorgia Meloni. "Corradi - scrive in una nota Ciro Maschio, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Verona - non rappresenta Fratelli d’Italia a Roverè. Eletto in una civica, si era avvicinato al partito tra il 2017 e il 2018 ma si era poi allontanato perché critico su alcune scelte. In ogni caso le parole scritte sulla maglietta da lui indossata sono totalmente incompatibili coi princípi e valori di Fratelli d’Italia e con la partecipazione al nostro movimento".
Intanto, sui social, qualcuno chiede di arrestare Corradi per istigazione alla violenza. "Ma stiamo scherzando?! Questo pazzo deve essere arrestato per istigazione alla violenza! Mi viene il voltastomaco...
", ha scritto un utente, replicando così alla lettera pubblicata su L'Arena dove l'autrice si era chiesta "cosa pensino le donne veronesi della battuta e del messaggio lanciato da un rappresentante delle istituzioni. A me e alle amiche e amici seduti al mio tavolo non ha fatto per niente ridere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.