Lo sfogo di Matteo Salvini: "Schifato da crocifisso con falce e martello"

Il leader della Lega commenta il crocifisso donato a Papa Francesco: "È un’offesa a chi in nome di quel simbolo ci ha lasciato la vita, il comunismo nel mondo ha fatto più crimini del nazismo"

Lo sfogo di Matteo Salvini: "Schifato da crocifisso con falce e martello"

"Io non sono rimasto incuriosito, sono rimasto schifato" dal crocifisso su falce e martello donato da Evo Morales a Papa Francesco, "perché nel nome di quella falce e di quel martello, in nome del comunismo sono morti milioni di persone nel mondo e tantissimi cristiani, uomini di chiesa, frati, suore, parroci". Lo ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini ai microfoni di RTL 102.5. "Adesso va bene tutto, però sorridere, rivendicare, me lo porto a casa - prosegue ilsegretario federale del Carroccio - è un’offesa a chi in nome di quel simbolo ci ha lasciato la vita, il comunismo nel mondo ha fatto più crimini del nazismo.

Io non sono qui col bilancino a dire era peggio Hitler o era peggio Stalin, erano uguali, però vederlo accostato a Nostro Signore, ma lo dico da ultimo dei buoni cattolici, da primo dei peccatori, però mi ha dato veramente fastidio".

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