Dodici nuove droghe sul mercato nero

La lista nera si allunga a causa di 12 nuove sostanze psicoattive illegali scoperte. Questo è quanto previsto dal decreto del 12 ottobre 2018 del Ministero della Salute dopo nuovi casi di decesso avvenuti in Europa. Sono stati presi in considerazione anche i rischi legati al propagarsi di queste nuove sostanze psicoattive sul mercato nero internazionale. Sono state create per cercare di evitare il divieto verso l’eroina sintetica. Nel mondo vengono continuamente inventate nuove droghe sintetiche che, una volta scoperte dalle autorità, rendono necessario l’aggiornamento della lista in cui sono catalogate le sostanze illegali. Proprio per questo motivo è stato firmato dal ministro Giulia Grillo il decreto entrato in vigore lo scorso 17 novembre, che aggiorna così la lista sulle sostanze stupefacenti previste dal Testo unico sulle droghe (Dpr 309/1990). Queste droghe di nuova generazione sono molto preoccupanti in quanto create appositamente per evitare il divieto sulla molecola Fentanil, meglio conosciuta come droga sintetica. “Possiedono potenza notevolmente superiore alla molecola originale e chi le utilizza può essere soggetto a depressione respiratoria per l’elevata potenza sui recettori oppiacei”.

Per questo motivo sono state aggiunte nella tabella 1, dove vi sono gli psicotropi, alcune nuove sostanze simili o derivanti dal Fentanil. Alcune di queste sono state la causa di morti in Svezia, Polonia, Slovenia e Regno Unito: 3-Fenilpropanoilfentanil, 4-Fluoroisobutirfentanil, Benzodiossolfentanil, Benzilfentanil, Benzoilfentanil, Caefentanil, Ciclopentilfentanil, Metossiacetilfentanil, Tertraidrofuranilfentanil, Tetrametilciclopropanfentanil e Triofenefentanil. Le droghe per essere definite tali devono appunto comparire nell’elenco delle molecole illegali del Ministero della Salute. Se una molecola non è presente nella tabella è lecito venderla, produrla e assumerla. Le droghe sintetiche sono delle versioni differenti prodotte in laboratorio chimicamente, di droghe comuni illegali.

Anche una piccolissima modifica ne permette il commercio, in quanto non classificate come vere droghe. Proprio per questo motivo le autorità hanno il compito di scoprire le nuove sostanze e aggiornare la lista. Una continua corsa contro il tempo.