Si masturba sul treno: avvocato finisce in manette

Si masturba davanti a un gruppo di ragazzine. Ma a bordo c'è pure un poliziotto

Si masturba sul treno: avvocato finisce in manette

Sale sul treno e, dal niente, inizia a masturbarsi davanti a un gruppo di passeggeri attoniti. È successo sabato sera, poco dopo le 23, sul treno che aveva appena lasciato la stazione di Santa Lucia a Venezia.

Fortunatamente, sullo stesso vagone dell'esibizionista, era presente anche un agente della questura di Pordenone che è subito intervenuto. Quando il poliziotto ha cercato di bloccare l'uomo, che secondo la ricostruzione del Messaggero aveva puntato un gruppo di giovani donne, si è ribellato aggredendolo con un calcio.

L'esibizionista, un avvocato 38enne di Reggio Emilia, è stato bloccato dagli agenti della Polfer non appena il treno si è fermato alla

stazione successiva. A Mestre è stato, dunque, arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e chiuso nella camera di sicurezza della Questura. Il processo per direttissima gli infliggerà una condanna a 10 mesi.

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